Il percorso formativo è orientato all’acquisizione di specifiche competenze che permettono di effettuare sessioni-consulenze di biodinamica craniosacrale finalizzate alla piena espressione della vitalità della persona.
INDICE delle competenze per categoria
- Instaurare con il cliente un contatto neutro e consapevole
- Relazionarsi al cliente individuando obiettivi e risorse
- Sincronizzarsi e Sintonizzarsi con le forze biodinamiche
- Orientarsi alla quiete e osservare nel cliente uno stato di equilibrio
- Sostenere il cliente con la propria presenza e comunicare verbalmente durante le varie fasi della sessione
- Attivare nel cliente lo sviluppo dell’autopercezione e dell’autoregolazione
- Dialogare con il sistema corpo e seguire il piano di trattamento intrinseco
- Sostenere il riequilibrio energetico biodinamico
1) Instaurare con il cliente un contatto neutro e consapevole
CONOSCENZAFulcri dell’operatore e qualità della presenza. Meccanismi di attivazione e di autoregolazione del Sistema Nervoso. Tecniche di meditazione, ascolto percettivo, e di respiro consapevole. Conoscere il codice etico. Conoscere l’importanza di svolgere un proprio percorso di crescita personale. |
CAPACITÁSapersi centrare utilizzando i fulcri, mantenere un campo ampio in relazione al cliente. Sapersi ascoltare percettivamente e saper aiutare il cliente nell’ascolto percettivo di se stesso. Saper rallentare e ascoltare i propri ritmi sottili. Educare il cliente a rallentare e ad ascoltare i propri ritmi. Applicare le norme del codice etico. Intraprendere un percorso di crescita personale per poter lavorare consapevolmente con gli altri, riconoscendo le dinamiche in atto. |
ATTITUDINIAccoglienza Sensibilità Empatia Rispetto Presenza consapevole Felt-sense Compassione |
2) Relazionarsi al cliente individuando obiettivi e risorse
CONOSCENZATecniche di comunicazione e di rispecchiamento La basi neuroscientifiche del comportamento. |
CAPACITÁSaper ascoltare attivamente, comunicare efficacemente. Saper sostenere il cliente nel suo processo. |
ATTITUDINIAccuratezza Assenza di giudizio Presenza consapevole Sostegno |
3) Sincronizzarsi e Sintonizzarsi con le forze biodinamiche
CONOSCENZAIl rituale del contatto e il campo di sicurezza nella relazione. Principi della Biodinamica Craniosacrale ed espressioni della Respirazione Primaria Campi percettivi. Meccanismo e Sistema Respiratorio Primario. Linea Mediana ed embriologia correlata. |
CAPACITÁCreare un campo di relazione sicuro ed empatico. Saper stare seduti in neutralità in relazione all’altro, contenendo forze inerziali e tematiche personali che potrebbero essere fraintese dal cliente. Ascoltare il proprio corpo fluido, orientarsi all’interezza propria e del cliente. Orientarsi ai diversi campi percettivi, sviluppare l’ascolto differenziato. Orientarsi alla linea mediana propria e del cliente. Ascoltare il corpo di marea e la quiete. |
ATTITUDINIPercezione Empatia Flessibilità |
4) Orientarsi alla quiete e osservare uno stato di equilibrio nel cliente
CONOSCENZALa bioenergia della salute, i fulcri biodinamici e biocinetici. La quiete e la quiete dinamica. Principi degli stati di equilibrio e dello stillpoint Le 3 fasi dell’autoguarigione. |
CAPACITÁOrientarsi alla salute nell’interezza. Riconoscere i fulcri biodinamici e biocinetici del cliente, ascoltare la rete connettivale. Ascoltare il corpo di marea e la quiete. Saper ascoltare e sostenere uno stillpoint nel sistema. Orientarsi alla marea lunga e alla quiete e agli stati di equilibrio. Saper riconoscere e ascoltare percettivamente le 3 fasi di Becker. Saper ascoltare e sostenere il processo. Orientarsi verso l’integrazione del sistema. |
ATTITUDINIEquilibrio Calma Ascolto percettivo Responsabilità Precisione Sensibilità Visione d’insieme Empatia e Compassione |
5) Sostenere il cliente con la propria presenza e comunicando verbalmente durante le varie fasi della sessione
CONOSCENZAPrincipi della coerenza del cuore e della quiete. Approfondimento dei principi e fondamenti della comunicazione efficace. Le barriere della comunicazione. Principi della Mindfulness. I 4 Brahmavihara. |
CAPACITÁSaper contenere forze inerziali e ritornare alla propria presenza e auto-regolazione in ogni momento della sessione. Saper ascoltare attivamente e comunicare efficacemente per sostenere il processo Saper ascoltare il ricevente centrati nel cuore in modo contemplativo. Responsabilizzarsi nel guidare il cliente nel comprendere la natura del lavoro biodinamico. Dimostrare lo sviluppo continuativo della loro capacità di creare e mantenere un campo di relazione chiara. |
ATTITUDINIPrecisione Sensibilità Costanza Ascolto percettivo |
6) Attivare nel cliente lo sviluppo dell’auto percezione e dell’autoregolazione
CONOSCENZAPrincipi del Focusing e del felt-sense, la sensazione sentita. Ascolto contemplativo centrato sul cuore. Approfondire la comunicazione empatica e percettiva. Conoscenza delle risorse interne e esterne. |
CAPACITÁSapersi approfondire nel proprio felt-sense e orientare il cliente a sentire il proprio. Riconoscere il proprio modo di percepire per sviluppare le capacità propriocettive, percettive ed empatiche. Orientarsi intenzionalmente alla consapevolezza nel momento presente. Saper condurre il cliente a relazionarsi con le proprie risorse durante la sessione. |
ATTITUDINIPrecisione Sensibilità Costanza Ascolto percettivo |
7) Dialogare con il sistema corpo e seguire il piano di trattamento intrinseco
CONOSCENZAI principi storici della Biodinamica Craniosacrale. Il Respiro della Vita. La Quiete, la Linea Mediana, la Respirazione Primaria, le forze biodinamiche, l’accensione. Il tessuto connettivo e il suo ruolo. La tensegrità. Il cambiamento olistico. Anatomia, fisiologia e embriologia del corpo umano con particolare attenzione al cuore, al sistema cardiovascolare, al SNC, SNA, SNS, ai ventricoli, ai seni venosi, ad ossa e muscoli del cranio, del viscerocranio, della colonna vertebrale, e agli arti. La bocca come luogo di nutrimento e di espressione. La gravidanza, le fasi della nascita viste dal bambino e la strutturazione della personalità. Le dinamiche ombelicali. Teoria polivagale e fisiologia dello stress. Approfondire la conoscenza delle vari fasi embriologiche e il loro significato. La relazione genitore-bambino. Attaccamento sicuro, neuroni specchio. |
CAPACITÁSapere distinguere e spiegare le varie modalità del lavoro Craniosacrale. Sapersi relazionare attivamente con campo fluido, tessuti, fluidi, potenza, quiete, fulcri naturali e fulcri di inerzia. Approfondire le capacità di ascoltare i ritmi lenti e la quiete e di conversare con i tessuti. Orientarsi alla salute e alle forze biodinamiche nel cliente. Percepire i ritmi sottili nelle varie parti del corpo, gli schemi d’inerzia e stabilire la priorità della sessione. Capacità di mettersi in ascolto della quiete durate tutta la sessione e capacità di conversare con i tessuti. Valutare lo stato energetico e l’attivazione del cliente secondo l’approccio biodinamico. Saper seguire il piano del trattamento intrinseco e l’integrazione. Saper organizzare la tempistica del trattamento. Sviluppare la capacità di relazionarsi con bambini e neonati. |
ATTITUDINIEmpatia Sostegno Flessibilità Compassione |
8) Sostenere il riequilibrio energetico biodinamico
CONOSCENZAI principi dello stato di equilibrio e dello stillpoint. La quiete come origine. Le 3 fasi dell’autoguarigione. |
CAPACITÁSaper riconoscere uno stillpoint nel sistema. Saper riconoscere e ascoltare percettivamente le 3 fasi di Becker. Saper sostenere l’espansione sistemica. Orientarsi verso l’integrazione del sistema. |
ATTITUDINIResponsabilità Precisione Sensibilità Visione d’insieme Empatia e Compassione |